La gestione dell'Emergenza

L’emergenza rappresenta una situazione di pericolo, un fatto o una circostanza imprevista con il potenziale di causare danni a persone e cose, per far fronte ai quali è necessario attuare delle misure eccezionali e urgenti.

Al Politecnico di Torino sono adottate misure tecniche, organizzative e gestionali per far fronte alle situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi nelle sedi dell’Ateneo.

Per ciascuna sede è stato predisposto un Piano di Emergenza (PE) allo scopo di:

  • affrontare l’emergenza fin dal primo insorgere per contenerne gli effetti e riportare rapidamente la situazione in condizioni di normale esercizio;
  • pianificare le azioni necessarie per proteggere l’integrità e la salute del personale e del pubblico;
  • proteggere le strutture e i beni, limitandone gli eventuali danni.

Nei PE è descritta l’attività svolta presso la sede, le dotazioni edili e impiantistiche (misure di protezione attiva e passiva) e sono definite le procedure che tutti i soggetti coinvolti devono mettere in atto in caso di emergenza, con o senza evacuazione, comprese le modalità di richiesta dell’intervento dei Soccorsi Esterni, qualora necessario.

In particolare, le procedure dei PE attribuiscono compiti particolari alle seguenti figure:

  • personale del servizio di portierato e Vigilanza Non Armata (VNA, solo presso Sede Centrale e Cittadella), che ha il compito di gestire le comunicazioni interne, anche di coordinamento con eventuali enti esterni che utilizzano locali del Politecnico, effettuare il primo intervento sul luogo dell’emergenza e facilitare l’intervento dei soccorsi esterni, con modalità diverse a seconda della Sede;
  • addetti alle squadre di emergenza (ASE), ossia lavoratori del Politecnico incaricati dal DL e formati come Addetti Antincendio in attività a rischio elevato e Addetti al Primo Soccorso aziendale per aziende del Gruppo B, che hanno il compito di intervenire sul luogo dell’emergenza e supportare le operazioni di evacuazione dei locali e messa in sicurezza degli edifici;
  • coordinatore delle emergenze (COE), che ha il compito di dirigere le operazioni di intervento ed eventualmente dare l'ordine di chiamare i soccorsi esterni e/o di evacuazione;
  • infermeria (solo presso Sede Centrale), chiamata ad intervenire nei casi di emergenza medica;
  • personale tecnico del servizio Edilizia, chiamato ad intervenire per la messa in sicurezza degli edifici, la gestione degli impianti di rivelazione, diffusione sonora, spegnimento, etc.

  

PROVE DI EVACUAZIONE

Il PREP organizza periodicamente delle esercitazioni di emergenza, allo scopo di mettere in pratica le procedure di segnalazione, di primo intervento e di esodo definite nei Piani di Emergenza delle varie sedi.

Le prove sono effettuate con cadenza almeno annuale per ciascuna sede. Nelle sedi complesse, costituite da più edifici distinti, le prove sono effettuate per singolo fabbricato o per compartimenti antincendio.

Le simulazioni di emergenza prevedono la partecipazione attiva di tutto il personale per il quale il PE prevede un ruolo particolare nella gestione delle situazioni di emergenza. Inoltre, tutti i lavoratori, gli studenti e gli eventuali visitatori presenti nell’area in cui è effettuata la prova sono chiamati a prenderne parte, seguendo le indicazioni del personale deputato alla gestione dell’emergenza, oltre che i messaggi emessi tramite impianto di diffusione sonora.

  

ADDETTI ALLE EMERGENZE

Elenco appartenenti alle squadre di emergenza

Elenco personale formato all'utilizzo dei Defibrillatori semiautomatici