Lavoro Agile - Telelavoro

L’attività di lavoro a distanza in lavoro agile e in telelavoro domiciliare (c.d. telelavoro) rappresenta una diversa modalità di svolgimento della prestazione lavorativa che non modifica la natura del rapporto di lavoro in atto.

Tale modalità pone l'accento sulla flessibilità organizzativa, sulla volontarietà delle parti che sottoscrivono l'accordo individuale e sull'utilizzo di strumentazioni che consentano di lavorare a distanza (come ad esempio pc portatili, tablet e smartphone).

Il personale che lavora a distanza ha diritto a un trattamento economico e normativo pari a quello del personale che presta attività lavorativa esclusivamente in presenza. È, quindi, prevista la tutela in caso di infortuni e malattie professionali, secondo le modalità illustrate dall'INAIL nella Circolare 48/2017.

Il Datore di Lavoro ha l’obbligo di assicurare che ciascun/a  dipendente riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, in relazione ai rischi generali ed a quelli specifici della sua mansione. Inoltre, a garanzia della salute e sicurezza della lavoratrice/del lavoratore che svolge la prestazione a distanza, il Politecnico di Torino si impegna a:

  • rendere disponibile al/alla dipendente, prima dell’avvio della prestazione a distanza, con cadenza almeno annuale (e/o ad ogni variazione significativa delle condizioni lavorative e di rischio connesse in particolare con il cambio di mansione) una Informativa dove sono individuati i rischi generali e specifici relativi alla prestazione da svolgere e le misure da adottare;
  • attuare comunque le misure di tutela di cui all’articolo 15 del d.lgs. 81/2008 (controllo sanitario, valutazione/limitazione/eliminazione dei rischi, formazione/informazione adeguata, ecc.).

I contenuti dell’informativa sono stati sviluppati in funzione dei rischi generali e rischi specifici potenzialmente connessi alla particolare modalità di esecuzione del rapporto di lavoro in ambienti diversi da quelli del Politecnico, così come previsto dalle Linee Guida punto 6 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3 del 1 giugno 2017. Il/La dipendente in fase di richiesta dell’accordo a distanza ne conferma la presa visione.

Il personale che presta la propria attività a distanza segue, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, le disposizioni specificamente previste per questa modalità lavorativa e oggetto di apposita formazione ed informazione.

Il personale che lavora a distanza deve responsabilmente accertarsi delle idoneità del luogo di lavoro ai requisiti ergonomici e igienici, assumere posizioni posturali corrette e mantenere comportamenti rispondenti alle regole di sicurezza. Inoltre dovrà utilizzare correttamente eventuali attrezzature di lavoro assegnate ed assicurarsi della loro efficienza ed integrità prima e durante l’uso. La lavoratrice/Il lavoratore si impegna quindi a svolgere la propria prestazione a distanza cooperando con diligenza all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione predisposte dal Politecnico di Torino per fronteggiare i rischi connessi all'esecuzione della prestazione in ambienti diversi da quelli dell’Ateneo.